Miele apicoltura Maccioni Piero
Miele di Acacia anno 2025
Il miele di acacia è sicuramente il più ricercato per il suo sapore delicato, leggermente confettato e con echi di vaniglia. Il colore è trasparente, il più chiaro in assoluto. Per l’elevato contenuto di fruttosio difficilmente cristallizza. Negli ultimi anni risulta di difficile produzione a causa delle gelate tardive che rovinano la fioritura dell’acacia.
Miele di Castagno anno 2025
Il miele di castagno ha un sapore amarognolo con sfondo tannico; talvolta l’amaro prevale sugli altri gusti quindi raramente incontra i gusti di tutti. Il colore è scuro e la consistenza è liquida; non cristallizza.
Miele di Melata anno 2024
Il miele di melata ha un sapore deciso, da mediamente a poco dolce, con note di sapidità: in bocca ricorda i datteri, la melassa, la frutta essiccata. I colore va dall’ambrato scuro al nero e la consistenza è liquida oppure cremosa. La colorazione scura è indice di ricchezza in sostanze minerali e ferro; per questo la melata è indicata per gli sportivi, i bambini e gli anziani.
Miele di Sulla anno 2025
Il miele di sulla ha caratteristiche simili a quello di acacia (colore chiaro, profumo e gusto delicato); tende a cristallizzare, se pur lentamente, e acquisisce una consistenza cremosa.
Miele Millefiori anno 2025
Miele ottenuto da più specie vegetali che fioriscono nel periodo primaverile. Si presenta solitamente cristallizzato ed ha una colorazione ambrata; ha un aroma avvolgente e un profumo con note floreali e, talvolta, frutta candita. Il sapore è dolce e fruttato con una scala aromatica ampia che varia a seconda della stagione di raccolta sia da parte delle api che dell’apicoltore.