Albero vigoroso e medio produttivo. Il frutto è grosso, giallo paglierino e macchiato di rosso.

Matura in inverno.

La pianta di vigoria media, ha portamento aperto e fruttifica su lamburde e rami misti. Il frutto, di medie dimensioni, ha la buccia giallo-verde con sopraccolore rosso aranciato. La polpa è bianca, fondente e dolce, ideale per coltivazioni bio.Si raccoglie intorno al 20 di settembre ed è subito buona mantenendosi fino a primavera.

Come la Rotella è tipica della Toscana occidentale. Ha forma appiattita, pezzatura piccola, polpa soda e bianca, buccia colore verde-rosso. La pianta è rustica e merita coltivarla.

Matura a fine settembre.

Sicuramente una delle varietà più coltivate in Toscana in passato. Il nome deriva dalla via Francigena poichè era sovente trovare lungo il tracciato delle piante di melo Francesca, appunto. Pianta di buona vigoria, chioma espansa, lenta ad iniziare la fruttificazione, scarsa allegagione. Frutti di piccola dimensione, di forma tondeggiante, appiattita e regolare. La buccia è di colore verdastro poco attraente, leggermente untuosa; con il procedere della maturazione la buccia tende a divenire di color giallo. La polpa soda, di color bianco, è succosa, acidula e profumata. Un tempo le donne erano solite porre le mele Francesca negli armadi per profumarli. E’ una varietà inserita negli elenchi dei prodotti tradizionali della regione Toscana.

Si raccoglie a metà ottobre.

Frutto di forma tondeggiante; buccia color rosso-rosato; polpa croccante e succosa; sapore dolce.

Si raccoglie a fine settembre.

Ottenuta casualmente nel 1916, albero di buon vigore che fruttifica precocemente. Frutto medio o grosso, oblungo, di colore giallo dorato. Ottimo sapore, profumata.

Si raccoglie fine settembre.

Frutti grandi di color verde, simile come forma alla Golden Delicius. Polpa croccante di squisito sapore, molto serbevole, poco ricca di zuccheri e per questo chiamata la mela per diabetici.

Maturazione metà ottobre.

Mela invernale di grossa pezzatura, colore rosso intenso lucido, buccia ruvida, poco succosa ma buona e profumata. La polpa, morbida, ha un delicato color bianco crema e un sapore dolce acidulo.

Si raccoglie fine settembre.

Frutto di forma ovoidale tendente al cilindrico; buccia giallo-verdastra; polpa croccante, molto zuccherina, poco acidula, profumata; si conserva a lungo.

Si raccoglie in ottobre.

Frutto grosso con buccia giallo-verdastra, arrossata al sole e a volte rugginosa; la polpa è tenera, ricca di sapore, acidula.Si consuma fresca o cotta.

Matura tra settembre e ottobre.

Albero vigoroso, rustico, molto produttivo, soggetto ad alternanza. Ha anche valore paesaggistico ornamentale grazie al portamento che assume quando si carica di frutti. Buccia rosso-gialla; sapore dolce, aromatico; polpa fine, fondente, succosa, soda. Matura fine ottobre ma da il suo meglio fino a Natale, restando molto croccante e succosa.

Di forma rotonda un po’ schiacciata all’ estremità. Alla raccolta è verde con striature rosse; il sapore è dolce e acidulo. Ha profumo intenso e polpa consistente e bianca. La raccolta è intorno alla metà di ottobre. Per il consumo attendere che la parte verde volga al giallo.

Buccia rossa dalle sfumature gialle, liscia e sottile; aroma dolce, delicato, e leggermente aspro. Pezzatura medio piccola. Polpa soda e croccante.

Matura fine agosto.

Variazione gemmaria della “delicius”. Produce frutti intensamente colorati di rosso. La è polpa fine, farinosa a piena maturazione e profumata.

Matura inizio settembre.

Simile alla STARK con la differenza di un sopraccolore giallo.

Matura metà settembre.

Albero di buon vigore e fruttificazione costante. Il frutto è medio grosso, oblungo-conico, macchiato e striato di rosso. La polpa è succosa, squisita.

Matura fine settembre

Come la Stayman, da cui si differenzia per il maggior colore rosso della buccia.

Matura inizio Ottobre

Frutto con buccia di colore intenso e brillante con lenticelle bianche e di forma ovale oblunga; la polpa è bianca sfumata di rosa vicino la buccia, succosa e molto croccante, dolce-acidula.

Matura nella terza decade di luglio.